MY UN-GOTH CONFESSIONS: SERIE TV NON HORROR/GOTICHE CHE 'AMO' PARTE 2

Rieccoci con la seconda parte con le mie serie tv non horror/gotiche che ho adorato.

6) L'AMICA GENIALE (2018-2023):  

Non avrei mai pensato di dirlo, dato che non sono molto amante delle serie italiane, io sono più per le 'americanate' tuttavia avevo una ex coinquilina quando vivevo sola x l'Università che me ne parlava in continuazione dunque mi ci sono incuriosita. La prima stagione secondo me favolosa e stupenda, dunque si merita l'anteprima di questo post, le altre due comunque interessanti/belle, ti fanno appassionare alla trama, grazie anche alla bravura degli attori e della trama molto cruda e realistica, ma secondo me nessuna delle altre due eguaglia la prima stagione, secondo me 'perfetta'. Una serie totalmente diversa dai soliti generi che guardo di solito, e mi ha stupito e piaciuta soprattutto per il modo crudo in cui vengono trattate le vicende, insomma la serie parla chiaro: la realtà è questa, il 'mondo' è questo, non fatevi illusioni. Dunque di cosa parla l'Amica Geniale? Così ben fatta da aver avuto un grandissimo successo anche all'estero dove è stata tradotta con il titolo di My Brilliant Friend. La serie, tratta dai Romanzi di Elena Ferrante che un giorno comprerò e leggerò per come mi ha entusiasmato e colpito (mi sono sparata tutte e 3 le stagioni forse in meno di tre settimane) parla dell'amicizia di bambine, poi ragazze, molto diverse tra loro, soprattutto a causa della loro diversa condizione sociale, una è più agiata: Elena (Lenù) molto pacata ed educata, l'altra il mio personaggio preferito, la semplice 'figlia del calzolaio' Raffaella (Lila ) , con un carattere molto ribelle sin da bambina , ambientato in un rione malfamato della Napoli anni '50. Queste ragazzine fanno i conti sin dalla loro infanzia con la cattiveria della vita e del loro rione malfamato, la loro infanzia non è per niente idiliaca come dovrebbe essere a quell'età ma sin dall'infanzia fanno i conti con la miseria e le disgrazie di vivere in un rione malfamato e soprattutto in scarse condizioni sociali. Vivono davvero situazioni spregevoli e degradanti, tuttavia nonostante la loro diversità e la loro diversa posizione sociale, Elena è 'leggermente' più privilegiata ma vive in una condizione di miseria anche lei, la loro amicizia sembra essere un punto di forza, l'unico modo per sfuggire al degrado di quella misera realtà e farsi forza a vicenda, e soprattutto già da piccole 'intuiscono' il peso della cultura, non vogliono essere come le loro madri, sono entrambi molto intelligenti e 'brillanti' e vedono nello studio e nella cultura il mezzo per riscattare la loro posizione sociale. Tuttavia un episodio che mi ha straziato e quando, arrivate a 10 anni, entrambe intelligentissime e molto 'sveglie' più delle altre bambine, fanno l'esame per arrivare in prima media, tuttavia Elena sebbene sia 'meno sveglia' di Raffaella accede in prima media, mentre Raffaella non viene ammessa, lei che ha sempre amato la scuola, lo studio, che aveva addirittura fatto i compiti che Elena non capiva non viene ammessa.. perchè è la figlia dello scarparo. Il suo destino è dare una mano al negozio di famiglia. Da quì inizieranno i vari intrighi e invidie/gelosie tra le due amiche/rivali, tuttavia nonostante la loro diversità e i loro destini avversi, continueranno a coltivare la loro amicizia anche da adulte, dove Elena diverrà tutto ciò che Lila non ha mai potuto essere, Lila si attaccherà a Lenu e vorrà a tutti i costi che l'amica persegua il sogno che lei non ha potuto conseguire, studiare e diventare qualcuno. Succederanno altri intrighi, amori condivisi, matrimoni combinati, fughe... davvero questa serie mi ha rapito il cuore, mi ha emozionato e mi ha stupito per la sua crudeltà e il realismo con cui racconta certi episodi, come il tema dello stupro, del rapimento, della corruzione dei preti, è tutto rappresentato in una maniera così reale da essere convincente, questa serie parla chiaro: la realtà è questa, non esiste spazio per i sogni, soprattutto se siede delle ragazze e vivete in una condizione non privilegiata. E' una serie che consiglio davvero a chinque, per la sua brevità (solo solo 8 episodi per ogni stagione), dunque si guarda in fretta, ma soprattutto per i messaggi e la denuncia che vuole fare alla società malfamata in quegli anni. E poi ho amato come queste due ragazzine si siano da sempre fatte forza a vicenda, nonostante la loro divertità e ho amato l'importanza che viene dato allo studio e alla cultura in questa serie, le ragazzine capiscono fin dall'infanzia che ciò che potrà salvare da una vita 'mediocre' e degradante è STUDIARE. Bellissima, davvero, se non l'avete vista non so cosa aspettate a farlo. Ah, comunque amo anche il fatto che sia stato utilizzato il DIALETTO (ovviamente ci sono i sottotitoli) per rendere ancora più realistica la storia. Una serie che convince e stupisce per il modo diretto in cui parla al pubblico, e per come non abbia paura di mostrare la dura realtà di certi ambienti di quell'epoca. 

+ 3 serie bonus, che non ero sicura di inserire o meno in questa lista perché secondo me qualcosa di macabro/horror comunque ce l'hanno, una è addirittura una parodia dei vari cliché horror

7) SCREAM QUEENS (2015-2016):

Allora io ADORO questa serie, la amo secondo me è fantastica, geniale, e CRINGE ma al punto giusto. Premetto col dire che è degli stessi creatori di American Horror Story (la serie tv horror più famosa degli ultimi tempi, preparatevi arriveranno post anche su di lei dato che è una serie che io AMO). Secondo me questa serie è GENIALE, ed è dieci volte meglio migliore di AHS, ovviamente parlo 'solo' della prima stagione, perché la 2 è inguardabile e ve la sconsiglio. Ma io la prima l'ho vista diecimila volte e non mi stancherò mai di guardarla e ogni volta rido come una matta e mi stupisco ai colpi di scena nonostante la sappia a memoria. Se state passando un brutto periodo e volete ridere un po' guardatevi Scream Queens, riderete come matti. Allora diciamo che questa serie, dal titolo non a caso REGINE URLANTI, è una sorta di parodia di tutti i film rosa alla Mean Girls per indenderci , più i vari clichè dei film horror che vengono parodiati e ridicolizzati, sfociando sul grottesco e sul macabro in una maniera FANTASTICA. Secondo me questa serie è FANTASTICA, non mi stancherò mai di guardarla. Dunque siamo in un college femminile, dove ci sono le 'classiche arpie' stile film americano, la cui ape regina è Chanel (Emma Roberts, presente anche in AHS) e le sue 'adepte' si chiamano Chanel n.2, n.3, n.4, insomma sono estensioni di Chanel n.1, non hanno un loro 'nome' già questa cosa è geniale secondo me è troppo trash/cringe. Ah dimenticavo Jamie Lee Curtis, attrice che io ADORO, nel ruolo di preside, cazzuttissima, secondo me il personaggio migliore. Dunque in questa confraternita universitaria (LA KK TAU) di ragazze meschine e crudeli le une con le altre, ovviamente ci sarà anche una ragazza 'normale' Grace Gardner, che dovrà sfuggire alle grinfie delle 'Chanel' tutte biondissime e super alla moda, tuttavia si renderà conto che non è solo da Chanel n.1 che dovrà sfuggire, ma anche da misteriosi serial killer che iniziano ad uccidere membri della confraternita, senza apparente ragione. Obiettivo di Grace sarà quello di intuire chi si nasconde dietro il serial killer e soprattutto capire del 'perché' abbia deciso di prendere di mira proprio loro, ovviamente lo fa in una maniera molto comica/ridicola, quasi 'grottesca/splatter' a volte, prendendo in giro, parodiando i classici cliché dei più famosi film horror e diventando una parodia anche dei classici film rosa per ragazzi. Un unica parola: FANTASTICA. Non ero sicura di inserirla in questa lista perché nonostante sia molto spassosa/divertente, una specie di teen trama, comunque vi è presente l'elemento 'horror/macabro'/ essendo inanzittutto stata creata dai creatori di American Horror Story, e andando a parodiare gli schemi tipici proprio del genere horror, secondo me lo fa in una maniera fantastica

8) HOW TO GET AWAY WITH A MURDERER (2014-2020) :

Che in italiano è stata tradotta con LE REGOLE DEL DELITTO PERFETTO, dalla penna di Shonda Rymes (creatrice di altre serie di successo come ad es Grey's Anatomy), narra delle 'avventure' di 5 studenti universitari di LEGGE, e della loro professoressa di colore (lo specifico perché sarà importante ai fini della trama), docente di diritto privato Annalise Keating, interpretato dalla meravigliosa VIOLA DAVIS, che secondo me è il motivo per il grande successo che ha avuto questa serie, questa attrice è fantastica e ci azzecca tutta nel ruolo di Annalise, per cui io ho provato un immenso amore ma al contempo anche un grandissimo odio. Dunque, Annalise deciderà di scegliere i suoi 5 studenti migliori per assisterla, i cosidetti Keating Fire, e proprio loro che studiano e si dibattono per la giustizia, assieme alla stessa professoressa Keating si troveranno implicati in un misterioso omicidio. Chi è la persona che è morta? Perché è stata uccisa? Cosa c'entrano i 5 ragazzi e la professoressa? Di questa serie mi piace come si sappia già chi è il colpevole, ossia i 5 ragazzi hanno combinato qualcosa, ma non si sa cosa, perché, in quale situazione ci si sono impelagati, e come è successo tutto, soprattutto chi è questa persona che è morta misteriosamente, e soltanto episodio dopo episodio si metteranno in scena tutti i pezzi per capire la verità. Inizialmente sarete propensi a empatizzare con i ragazzi ed Annalise, poi man mano si sveleranno le vicende arriverete anche ad 'odiare' i vostri personaggi preferiti. Amo come ogni episodio sia costruito perfettamente, in modo da sembrare quasi 'ridicolo' e insensato all'inizio, per poi una volta andati avanti con gli episodi, finalmente noterete che anche quel dettaglio che sembrava essere stato messo lì per caso, non sembrava rilevante invece avrà un senso ai fini della trama, e vi renderete di come fosse tutto collegato nella vita di questi 5 studenti, la loro professoressa e forse qualcun'alttro. Il cast è fantastico secondo me, gli episodi favolosi, diventa quasi una droga, una volta iniziato un episodio, avrete subito voglia di guardare il successivo, perché non POTRETE non voler sapere cosa è DAVVERO successo, e come sono andate realmente le cose, Purtroppo ho visto soltanto la prima stagione che mi è piaciuta un sacco, poi l'avevo interrotta perché non mi avevano convinta i primi episodi della seconda, anche se ho sentito un calo di ascolti e di critiche negative verso le stagioni successive, difatti la serie è stata cancellata. Ma mi ero così tanto affezionata ai 5 ragazzi e ad Annalise e a questa trama così intricata e ingarbugliata che spero di recuperare presto anche le altre stagioni.

9) CRIMINAL MINDS (2005-2020) :

E infine arriviamo a lei una serie a cui sono affezionata da quando ero bambina, si da bambina mi guardavo Criminal Minds vabbè.., e che non faccio a meno di guardare quando becco in tv (Grazie RAI 2 per avermela fatta scoprire). Dunque non è poi così strano che ad un'amante dell'horror e del macabro come me piaccia una serie come CRIMINAL MINDS. Io questa serie l'adoro, e penso sia una delle migliori del genere secondo me, soprattutto per 1) il CAST, secondo me la squadra di polizia è FANTASTICA, sono tutti fenomenali, e ognuno di loro ha una 'funzionalità' che giova alla squadra, insomma senza un pezzo non funzionerebbe io adoro SPENCER LO AMO, quando fa le sue teorie strane sulla lavagnetta e poi CI AZZECCA SEMPREEEE, e poi Garcia con le sue battuteee a Criminal Minds è fantastica E poi soprattutto per la credibilità degli episodi, nonostante le mille miliardi di stagioni, riesce sempre a creare casi nuovi e dare del filo da torcere alla squadra, ma la cosa che mi piace è che amo di questa serie è che TUTTI i casi, la maggior parte sono OMICIDI, ma non esclusivamente, avvengono per 'dei motivi' spesso legati alla mente 'criminale' che vi è dietro. Ogni caso non avviene mai per qualche motivo 'impulsivo' o per 'caso' ma ka maggior parte delle volte il 'colpevole' è sempre uno psicopatico che ha agito per varie ragioni. Dunque mi piace come questa serie non si limiti a risolvere 'il caso' e basta, ma ad andare ad indagare nella mente e nella vita del presunto colpevole, mi piace come raccolgono i vari indizi (che non sono mai banali)dunque cerca sempre di entrare nella testa e nella mente del 'colpevole' dunque non a caso si chiama CRIMINAL MINDS. Dunque mi piace perchè è un po' diversa dalle classiche serie dove devi acchiappare l'assassino e basta, mi piace questa attenzione alla psicologia e alla mente umana, e la cura per ogni dettaglio, di solito non sono fan delle serie con episodi autoconclusivi, ossia dove in ogni episodio succede qualcosa di diverso, ma Criminal Minds mi piace per la diversità dei suoi casi e il riuscire a non annoiare e portare sempre psicopatici nuovi da analizzare senza proporre sempre le stesse cose. Io mi chiedo ma i registi dove le trovano tutte queste idee?

Dunque ecco le mie serie abbastanza 'normie'/non gotiche/non sovrannaturali (quello che guardo di solito) preferite, spero di scoprirne altre dello stesso livello. ♥